Dolomiti Ampezzane - Croda Negra e Nuvolau
La Croda Negra, localmente detta El Coolo e durante la guerra Punta Gallina è una dorsale arrotondata che s’innalza tra passo Falzarego e il monte Averau. Una salita semplice per gli escursionisti che sanno affrontare basse difficoltà su roccia e un brevissimo tratto di arrampicata (1° grado), che potremo attrezzare in caso di necessità.
Durante tutto il percorso saremo appagati da panorami tra i più incantevoli delle Dolomiti.
Itinerario: da passo Falzarego, 2117m., abbiamo seguito il sentiero 441 risalendo con moderata pendenza prati e detriti in direzione della forcella Averau, fino ad un visibile incrocio sotto i salti basali della Croda Negra.
Ora si segue il sentiero 422 che aggira a mezzacosta le pareti del versante ovest e risale verso sud-est.
Si raggiunge una stretta spaccatura nella parete, superatala si arriva sul pianoro sommitale e seguendo gli ometti siamo giunti alla spaziosa vetta.
La discesa avviene per il costone est, dove al termine riconfluisce sul sentiero 441 abbandonato in precedenza.
Lo seguiamo sino a giungere alla Forcella Averau e poi al Rifugio Averau, situato sulla forcella Nuvolau.
Ora bisogna prendere il CAI 439 che risale la larga dorsale che culmina sulla vetta del Nuvolau, con l’omonimo rifugio, 2575 m, autentico nido d'aquila, rinomato fin dagli albori dell'alpinismo per il panorama mozzafiato.
Ora scendiamo e torniamo sui nostri passi, fino a raggiungere di nuovo il rifugio e la forcella Averau; al bivio successivo abbiamo imboccato il sentiero 419 che ci ha portato al piccolo ma suggestivo lago di Limedes, in cui si rispecchierebbe l’Averau, ma causa la stagione secca e le poche nevicate invernali l'abbiamo trovato asciutto.
Una volta arrivati al lago siamo ritornati a passo Falzarego, prendendo il sentiero 422 con indicazione Croda Negra. Questo sentiero si ricongiunge con quello fatto all’andata (441) che ci ha riportato al parcheggio.
Partenza ore 5:30, dal park di via A. Corradini, Este
Difficoltà: E, brevissimo tratto EE
Dislivello: 800 metri
Quota massima: 2575 m. rifugio Nuvolau
Durata: 6 ore circa
Organizzazione: Elio Antoniazzi e, Alberto Aldrigo
Traccia GPS
Una breve resoconto dell'escursione